Spicchi di patate & indivia in salsa plin-plin
- PASTO:
- Cena, Contorno
- BENEFICI:
- Detox, Ritenzione idrica e cellulite, Salute del microbiota, Senza glutine, Vegan-friendly
- TEMPO DI PREPARAZIONE:
- 20-30 min
When & How
Pranzo: questa ricetta potrà essere utilizzata come la fonte di carboidrati del pranzo. Consiglio però di utilizzare una patata medio-piccola essendo che la ricetta sarà utilizzata come un contorno. Da abbinare a una fonte di proteine animali (pesce, carne, uova o ricotta)
Cena: Una cena completa e bilanciata
Ingredienti
(1 prizione)
1 patata, medio-grande
1 rametto di rosmarino
1 porro
Paprika
Indivia belga, cruda
Olio d’oliva, sale & pepe
Preparazione
- Preriscaldare il forno a 200C (400F) e preparare una teglia ricoperta con carta da forno.
- Lavare bene la patata e tagliare a spicchi tenendo la buccia. Trasferire gli spicchi sulla teglia. Condire con olio, pepe e (poco) sale. Stendere uniformemente sulla teglia. Cuocere per circa 20 minuti.
- Tagliare il porro a rondelle. In una padella far rosolare dell’olio evo e il rametto di rosmarino. Cuocere il porro fino a renderlo morbido. Spadellare il porro aggiungendo dell’acqua se necessario per mantenerlo sempre morbido.
- Mettere in un frullatore il porro cotto e della paprika. Frullare fino a ottenere una salsa omogenea. Aggiustare la consistenza della salsa con dell’acqua se necessario.
- Tagliare l’indivia per lungo. Enjoy!
I consigli
- Consiglio di utilizzare le patate a pasta gialla invece che a pasta bianca perché le patate a pasta bianco contengono più amidi e quindi più zuccheri.
- Consiglio di utilizzare patate bio e di tenere la buccia per arricchire il piatto con un buon apporto di fibre. Le fibre diminuiscono l’assorbimento di zuccheri da parte del corpo e aiutano a tenerci sazi più a lungo.
Benefici
PATATE
Le patate sono ricche di potassio, un minerale fondamentale per la regolazione dei liquidi corporei. Il potassio aiuta a eliminare il sodio in eccesso ed è proprio per questo che assicurarsene un consumo adeguato diventa un “must” per combattere la ritenzione idrica.
PORRO
Il porro ottimizza la funzione del potassio grazie alle sue potenti proprietà diuretiche e drenanti. Inoltre è ricco di fibre prebiotiche, il mangime dei nostri batteri buoni, che sono necessarie per sostenere la crescita e l’immunità del nostro microbiota intestinale.
ROSMARINO
Questa pianta stimola il microcircolo sostenendo l’eliminazione delle tossine e la sana circolazione dei nutrienti all’interno del corpo. Ricorda che una buona circolazione è indispensabile per combattere la ritenzione idrica e la cellulite.
INDIVIA
Il caratteristico sapore amaro dell’indivia risulta funzionale al metabolismo. Inoltre questa verdura svolge una potentissima azione drenante e diuretica che risulta ottima per combattere la ritenzione idrica in fase premestruale o a seguito di terapie con farmaci.